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Ottobre 30, 2020Come scegliere il tuo coach? I 5 fattori chiave
Novembre 18, 2020Come re-inventarti e navigare al meglio? Questa new normal è frenetica per certi e ferma per altri. C’è chi salta da una call all’altra e trova a malapena il tempo di un boccone; c’è chi vive il contraccolpo di un’economia alle prese con la sopravvivenza. In ambi i casi però, come re-inventarsi per trovare il giusto stile di vita? Intendo quello più adatto a sé.
Il successo, trovare una via, va di pari passo con uno stato emotivo d’animo carico. Con forte stress o affarismo, la scintilla dell’intuito vacilla. Per cogliere il suo messaggio e poi portarlo al terra, gioca con queste 5 leve:
- Riconoscere lo stato dell’arte – con uno pizzico di self-compassion
- Attingere al tuo locus of control interno cioè la convinzione di poter attraversare gli eventi
- Attivare il tuo gusto per le sfide, ossia la tua predisposizione ad cavalcare i cambiamenti, con impegno e focus
- Accendere il tuo ottimismo – una delle tue risorse di intelligenza emotiva
- Dosare il focus con l’ascolto- di te stesso/a.
STATO DELL’ARTE
Per approcciare il tuo stato dell’arte – ovvero la tua situazione del momento- un pò di indulgenza aiuta a stare sul versante costruttivo. Con uno pizzico di compassione, sentirai una nuova energia. Pensaci un attimo, spesso si sente che vincere le sfide passa dal competere con gli altri; e questo genera inoltre autocritica- severa in caso di difficoltà. Facile biasimarsi e perdere coraggio. Emma Seppala (PH.D e autrice di The Happiness Track) rimette in questione questo approccio e sponsorizza la self-compassion– nulla a che vedere con l’autocommiserazione. Con 3 ingredienti, la gentilezza verso di sé -volersi bene; l’umanità -errori e fallimenti sono intrinsecamente umani; e la consapevolezza – delle nostre emozioni. La self-compassion ci aiuta a sviluppare una auto-comprensione benevole, così ci dà forza e rafforza la nostra resilienza. E’ come creare uno spazio tempo positivo, oggettivo ma non giudicante, che rende possibile nuove imprese. Lo spazio giusto per re-inventarti.
LOCUS OF CONTROL
Difficilmente si attiva la creatività col fatalismo, vero? Questo è proprio il ruolo del tuo locus of control . Quindi stimolando pensieri tipo “grazie alle mie azioni posso raggiungere la metà desiderata”, attivi il tuo locus of control interno. Stillerai più facilmente un tuo piano di azioni. Ti sentirai meno alle prese con l’incertezza o in balia degli eventi.
OTTIMISMO
Sicuramente il contesto attuale è complicato. Richiede un’alta adattabilità, governare l’ansia e accettare di cambiare paradigma. Ma una volta azzeccata la tua nuova direzione, il focus e l’impegno faranno la differenza. Ma non solo, praticare l’ottimismo – risorsa della tua intelligenza emotiva – ti aiuterà a non arrenderti e a mantenere la rotta. Intendo qui un ottimismo realista non utopia.Come coltivarlo? Martin Seligman suggerisce queste 3 abitudini quotidiane.
Spingersi verso una nuova direzione genera stress positivo e qualche fatica. Altro gesto di compassione verso di te: ascolta pure le tue emozioni e il tuo stato psico-emotivo. Bilanciando impegno con momenti di relax, contrasterai l’ansia da prestazione e ricupererai chiarezza di visione. Rafforzerai inoltre la tua auto-consapevolezza strada facendo. Infine, la tua intelligenza emotiva è la tua migliore alleata per re-inventarti- una tua bussola verso nuovi successi.
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